26 Gen 2018

La Foresta Umbra non si trova in Umbria. La sua storia

Al contrario di quanto si possa pensare, la Foresta Umbra, una delle dieci antiche faggete in Italia, non si trova in Umbria.
Il nome potrebbe ingannare, ma la Foresta Umbra si trova proprio in Puglia, all’interno del Parco nazionale del Gargano.
Un esteso territorio verde dalla indescrivibile biodiversità che abbraccia il territorio di Vico del Gargano, Vieste e Monte Sant’Angelo. Ben 10.500 ettari, la foresta di latifoglie più grande d’Europa.

Perché allora si chiama Foresta Umbra?

Foresta Umbra, non come la regione del Centro Italia, ma come l’aggettivo latino umber, che stava a indicare il cupo e l’ombroso. C’è chi racconta che l’area era stata dominata per un periodo proprio dagli umbri, ma pare che il nome derivi dalla connotazione latina. Uno spazio fiabesco, dove il buio per gli alti e fitti alberi viene tagliato da qualche timido raggio di sole. Una foresta talmente buia da permettere a una ricchissima vegetazione di attecchire.

Breve cenno sulla storia della Foresta Umbra

La Foresta Umbra è una vera e propria isola verde, la più estesa foresta d’Italia.
Si trova nel promontorio più grande di tutta la penisola, il Gargano, un’area che nonostante il passare dei secoli, ha mantenuto le caratteristiche isolane.
Milioni di anni fa, infatti, il Gargano era un’isola a se stante, ricca di spazi verdi che diedero vita a un’incredibile habitat naturale.
Ma si sa, la terra non è mai ferma: è stata sottoposta a innumerevoli cambiamenti, uno tra questi l’isola Gargano che si unì alla terraferma, diventando “lo sperone d’Italia”. Nonostante questo, quel meraviglioso territorio, ricco di laghi e formazioni rocciose, mantenne le sue caratteristiche, diventando uno dei posti più visitati in Italia e aggiudicandosi il “premio” patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

La Foresta Umbra Patrimonio dell’UNESCO

Tra le 53 meraviglie d’Italia nominate dall’Unesco, solo 5 sono di carattere naturale.
Proprio tra queste, insieme alle isole Eolie, al Monte San Giorgio, all’Etna e alle Dolomiti, rientrano le dieci antiche faggete italiane.
Foreste di faggi di 600 anni di storia che si estendono dall’Emilia Romagna alla Basilicata, marcando il territorio con il loro inestimabile valore naturalistico.
Una di queste è proprio la Foresta Umbra, che si avvalora il premio insieme alle Foreste Casentinesi, al Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise, al Monte Cimino e Monte Raschio nel Lazio, e alla Foresta di Cozzo Ferriero in Basilicata.

www.forestaumbra.com

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