22 Ago 2018

Imballaggi in legno, gli unici senza ‘fine vita’

Intervista con Ezio Daniele, Presidente Assoimballaggi

tracciabilità imballaggi

Ezio Daniele

La tracciabilità degli imballaggi può semplificare la logistica e accrescere i livelli di sicurezza

Ezio Daniele, titolare di Imballaggi Valtanaro, guida da febbraio 2017 anche Assoimballaggi, che riunisce in FederlegnoArredo oltre 1.300 imprese specializzate in produzione e riparazione di imballaggi in legno; generano un fatturato di 1,936 miliardi di euro e i loro prodotti sono asse portante della logistica nazionale di beni di largo consumo e durevoli.  “Sono ottimista per questo e per il prossimo anno” commenta Daniele. “Abbiamo superato la peggiore crisi degli ultimi quarant’anni, e la ripresa è testimoniata dai volumi di produzione in crescita un po’ in tutti i settori: in particolare nel pallet e negli imballaggi industriali si registra una crescita compresa fra il 9% e il 10%.”

Solo prospettive rosee?

No, le nubi all’orizzonte non mancano. Il primo pensiero va ai produttori di cassette ortofrutticole, che risentono della concorrenza dei produttori di cassette in cartone ondulato e in plastica. Come Assoimballaggi vogliamo coinvolgere gli associati in un progetto di educazione ambientale destinato agli amministratori pubblici. Il caso recente di Torino, dove si premia chi adotta le cassette in plastica a sponde abbattibili, rivela che sindaci e assessori pensano che le cassette di legno siano rifiuti. Tavoli e armadi degli uffici comunali… di che cosa pensano che siano fatti? I vegetali stiano coi vegetali, tanto più che abbiamo il primo ed unico materiale d’imballaggio rinnovabile e biodegradabile.

Quali vantaggi potrebbero derivare dal rendere tracciabili gli imballaggi, che siano cassette, pallet o imballaggi industriali?

Rilegno ha avviato un progetto in questa direzione perché ha capito che è il futuro; ognuno di noi è già dotato da anni di un alias che lo accompagna: lo smart–phone. La sua vera utilità, oltre i social media piuttosto che i servizi di geolocalizzazione, è quella di rendere parlanti i prodotti, imballaggi compresi. I vantaggi? Semplificare la logistica, monitorare le tipologie di legno e le provenienze, riconoscere il produttore, stabilire la data di produzione e l’eventuale riutilizzo… Il comparto è formato perlopiù da piccole imprese e ci voleva una realtà come Rilegno ad avviare questo percorso con un primo finanziamento importante.

E la marcatura ambientale? La tracciabilità non potrebbe garantirla?

Certamente sì, perché lentamente stanno aumentando i clienti sensibili alle caratteristiche ambientali degli imballaggi. Il packaging in legno già ci qualifica come attori dell’economia circolare, dobbiamo soltanto dirlo agli utilizzatori.  Gli altri materiali investono su riduzione e alleggerimento, interventi già attuati negli anni scorsi da noi e che non possono essere spinti ulteriormente per motivi di sicurezza; punteremo invece a massimizzare riuso e riparazione, e la tracciabilità sarebbe uno strumento perfetto per potenziare queste attività.

Manca solo un prerequisito ambientale: l’origine italiana del legno. È vero che l’80% è d’importazione?

Purtroppo sì, uno scandalo in un paese ricoperto al 30% di foreste: come Assoimballaggi e Federlegno siamo disposti a investire per trasformare i nostri boschi da mero elemento paesaggistico a risorsa industriale rinnovabile, come avviene in tutti gli altri paesi del mondo. Ma non possiamo essere soli, occorre la volontà politica che a tutt’oggi manca. Aver accesso ad una risorsa nazionale ridurrebbe per noi come per altri settori industriali che vivono di legno, le incertezze e le oscillazioni di prezzo legate all’importazione.

Rilegno20 – la rivista

Questo articolo è estratto dalla nostra rivista Rilegno 20, realizzata per celebrare i vent’anni del consorzio. Clicca sull’icona sottostante per leggerne il pdf!

Rilegno 20 - Vent'anni di impegno

Articoli correlati

01 Ago 2018

News

Un successo di filiera: alla scoperta di Conai

23 Lug 2018

News

Un materiale generoso che rivive: il legno-arredo made in Italy

29 Mag 2018

News

Tutti i numeri del legno: come riciclare 242 Torre Eiffel

Rimani aggiornato

Vuoi sapere di più sul mondo del legno?

Rimani aggiornato