01 Mar 2018
Un’onda di cassette ha fatto… Splash!
Avete mai immaginato un’onda di cassette di legno che si infrange sulla facciata di un palazzo? Risuonando, come un grande Splash?
Succede. Anzi, è successo in Francia, dove le cassette per ortofrutta sono state ancora protagoniste di una installazione artistica. Una scelta puntuale: il legno – e le cassette – hanno versatilità, naturalità e armonia che si abbinano in modo fluido alle composizioni dell’ingegno.
Splash, un’opera onomatopeica.
L’opera si chiama Splash, appunto, e come un’enorme goccia d’acqua “legnosa” occupa la facciata di un palazzo del centro di Nantes, in Francia. Pensate che per sollevare e posizionare l’installazione è stato necessario un grande impegno: Splash pesa complessivamente due tonnellate.
La compongono oltre 760 cassette per ortofrutta e il diametro complessivo dell’opera è di otto metri. Per sollevarla e posizionarla correttamente la struttura è stata divisa in due composizioni ‘sorelle’ di 350 cassette circa ciascuna e ci sono voluti tre giorni interi di lavoro per renderla visibile sulla facciata del palazzo.
Quattro mesi di lavoro per il legno che guarda al cielo.
I dodici architetti del collettivo Vous di Nantes, autori dell’installazione, hanno impiegato complessivamente quattro mesi per la realizzazione. “Si tratta di una composizione fragile, e dunque è stato necessario agire con delicatezza” – specificano – “Volevamo una forma dinamica basata su una onomatopea“. Le cassette sono elementi di un insieme dinamico aggrappato all’esoscheletro dell’edificio su cui è stata installata l’opera.
La filiera del legno è circolare.
Quest’opera d’arte parla di cassette per l’ortofrutta realizzate in legno, materiale dalle mille vite. Il ciclo del legno comprende boschi e foreste certificate, trasformazione, prodotto, riutilizzo, riciclo e poi ancora nuovo prodotto. Il legno, materiale vivo per eccellenza, accompagna la vita dell’uomo in tutte le sue fasi.