18 Lug 2018
L’anima profonda di Venezia: le briccole si trasformano in design
Articolo a cura di Maurizio Riva, titolare di Riva 1920
Maurizio Riva, insieme ai fratelli, è titolare di Riva1920, azienda specializzata in mobili in legno massello
Un progetto che porta in primo piano le briccole, rendendole espressione massima del design
Nel 2011 per la prima volta mi sono state presentate le briccole, protagoniste indiscusse della città di Venezia.
Si tratta di pali di rovere primo fusto piantati sul fondale marino ed utilizzati per segnalare le vie d’acqua e le maree alle imbarcazioni della laguna.
La durata media delle briccole è di circa cinque/dieci anni: vengono infatti corrose in corrispondenza dell’escursione delle maree e devono essere periodicamente sostituite a causa dell’usura e della rottura. Avere la possibilità di donare una terza vita a questi pali di rovere (una vita viene vissuta come albero, una vita al servizio della laguna e l’ultima vita come mobile) mi ha da subito entusiasmato e ha contribuito a consolidare ancora di più l’identità dell’azienda la cui mission è tesa alla riduzione dell’impatto sull’ambiente.
Per il lancio di questa collezione ho chiamato tanti cari amici designer, architetti, stilisti e scultori contemporanei che hanno dato la loro personalissima interpretazione del materiale a metà tra design e arte. Anche la natura ci mette del suo. Immersi nell’acqua e temprati dalla salsedine, esposti alle intemperie e arsi dal sole, questi pali sono “abitati” da alcuni piccoli molluschi, chiamati teredini marine o teredini navali che lasciano il segno del loro passaggio e scolpiscono questo legno attraverso un lavoro fatto di buchi tondi assolutamente perfetti, che vanno a creare disegni e sagome molto suggestive. Un vero e proprio merletto che cerchiamo di preservare e far risaltare il più possibile nelle nostre lavorazioni.
Dettaglio di un tavolo di Riva 1920, creato con le briccole di Venezia, che mostra i fori creati dalle teredini marine
Mi appassiona sempre l’idea di produrre in maniera sostenibile per tramandare alle generazioni future, costruendo mobili in grado di sfidare il tempo nel pieno rispetto dell’ambiente. Salvaguardia dell’ambiente ed amore per la natura sono i miei principi fondamentali ai quali cerco di ispirami quotidianamente senza scendere a compromessi.
Rilegno20 – la rivista
Questo articolo è estratto dalla nostra rivista Rilegno 20, realizzata per celebrare i vent’anni del consorzio. Clicca sull’icona sottostante per leggerne il pdf!
